Gabriele Eschenazi e Gabriele Nissim, Ebrei invisibili. I sopravvissuti dell’Europa orientale dal comunismo a oggi, Mondadori
Come spiegare la recente recrudescenza dell’antisemitismo nei paesi dell’Europa orientale? Perché gli ebrei vengono accusati di essere i principali responsabili della dittatura comunista? Per rispondere a questi interrogativi Nissim ed Eschenazi hanno condotto un’ampia e capillare inchiesta, iniziata nel 1989, tra Ungheria, Polonia, Bulgaria, Romania, Cecoslovacchia e Germania orientale: territori in cui, fino alla Seconda guerra mondiale, vivevano circa dieci milioni di ebrei. Questo volume ricostruisce quindi la vicenda degli ebrei sopravvissuti alla Shoà e rimasti nei paesi comunisti dimostrando come in ciascuna nazione l’antisemitismo sia stato condizionato dalle diverse esperienze storiche e culturali.